In cerchio per un viaggio profondo di integrazione
Guarigione nel Campo del Noi
C’è qualcosa di profondamente curativo nell’essere testimoniati. Non solo visti — ma sentiti, riconosciuti e accolti in un campo di presenza condivisa.
Nel lavoro di gruppo entriamo in un contenitore sacro dove l’intelligenza del campo collettivo sostiene una trasformazione personale profonda.
Anche se non dici una parola, il campo risponde. Il tuo sistema sa.
Attraverso la risonanza, la co-regolazione e l’intenzione condivisa, permettiamo a ciò che era rimasto bloccato nel tempo di riprendere movimento.
Ciò che integri diventa medicina per il tutto.
Questa è la bellezza della guarigione in comunità — ricordiamo che non siamo mai stati destinati a fare tutto da soli.


Comprendere il Campo Energetico (Biofield)
Il biofield è la matrice energetica del nostro essere — una rete sottile di risonanza che contiene esperienze, emozioni e schemi che plasmano la nostra vita.
Dal momento del concepimento, il campo inizia a registrare e organizzare il modo in cui ci relazioniamo al mondo.
Queste impronte energetiche vivono dentro di noi e allo stesso tempo influenzano i modelli che emaniamo e le esperienze che attraiamo lungo il nostro cammino.


Fase di Sopravvivenza e Fase di Fioritura: un equilibrio naturale
Come esseri umani siamo progettati per oscillare tra stati di sopravvivenza e di fioritura.
In un mondo ideale, i nostri caregiver ci guidano nel tornare alla sicurezza quando siamo sopraffatti o spaventati.
Questa co-regolazione è una parte essenziale dell’integrazione — insegna al corpo che può ritrovare pace ed equilibrio.
Quando questo sostegno manca, il sistema non completa pienamente l’esperienza.
Il campo energetico conserva allora un ciclo incompleto — un’impronta irrisolta — e il bambino si adatta, sviluppando schemi che gli permettono di sopravvivere invece che fiorire.
Adattamenti di Sopravvivenza e i loro Effetti nel Tempo
Quando i nostri bisogni non vengono accolti nei momenti di difficoltà, la nostra biologia intelligente interviene per proteggerci.
Crea adattamenti di sopravvivenza — come ansia, iper-vigilanza, evitamento o compiacenza — per aiutarci a muoverci in ambienti non sicuri o non supportivi.
Spesso questi schemi continuano nell’età adulta, anche quando non sono più necessari.
Il campo energetico continua a vibrare con quelle antiche impronte, attirando situazioni che rispecchiano la ferita originale — non per punirci, ma per offrirci la possibilità di completamento e integrazione.
Ecco perché i modelli si ripetono: il campo cerca costantemente interezza.
Quando li incontriamo con presenza, creiamo lo spazio perché quel ciclo si chiuda — perché l’esperienza si risolva e il corpo ritrovi il suo stato naturale di equilibrio.
Il Potere della Comunità e della Coerenza
In molte culture indigene e tribali, la guarigione avviene in comunità.
Anziani e guide offrono presenza, ascolto e risonanza.
Questa coerenza condivisa crea una forza stabilizzante che permette al sistema nervoso di integrare ciò che da solo non potrebbe.
Le difficoltà mentali ed emotive sono molto meno diffuse in questi contesti — non perché il dolore non esista, ma perché le persone vengono accolte, sentite e sostenute.
L’integrazione avviene naturalmente quando riceviamo l’energia di cui avevamo bisogno fin dall’inizio.
Nella cultura occidentale, questa coerenza comunitaria spesso manca, lasciandoci a navigare la guarigione in solitudine.
Ma possiamo riconquistarla.
Quando ci riuniamo con intenzione — in presenza e risonanza — creiamo le condizioni perché l’integrazione accada.
Ognuno di noi porta un’espressione unica di saggezza, e attraverso la connessione risvegliamo ciò che da sempre vive dentro l’altro.


L’Integrazione apre nuove possibilità
Quando le esperienze vengono pienamente integrate, il campo si riorganizza.
Gli schemi che ci definivano si ammorbidiscono.
Gli adattamenti di sopravvivenza si rilasciano.
E al loro posto emergono chiarezza, creatività e libertà di scelta.
Smettiamo di rivivere il passato e iniziamo a rispondere dal presente.
Onorando l’intelligenza del campo energetico, abbracciando il ritmo naturale tra sopravvivenza e fioritura, e radicandoci nella comunità e nella coerenza, ricordiamo una verità semplice:
Non è mai mancato nulla…
…c’era solo qualcosa che aspettava di essere sentito, visto e restaurato.
Testimonianze
Tu sei ciò che stavi cercando.
La mia maestra, Gloria...
Mi ha preso per mano quando ero disorientata e impaurita… non stavo davvero vivendo.
È stato un lungo viaggio, di gioia e di grazia, dall’esterno verso l’interno, per rinascere, per vedere, per sentire ciò che era nel mio cuore e nella mia anima… per ritrovare quell’equilibrio e quella linfa che ti restituiscono la vita, che le ridanno un senso.
Grazie, Gloria.
Alfonso Basile
“Volevo solo dirti quanto sono veramente felice di averti incontrata.
Non so esattamente cosa sia successo martedì, ma da quel giorno le persone mi dicono che sembro più leggera, come se avessi lasciato andare un grande peso.
Sento ancora le emozioni degli altri, ma ora posso gestirle, o semplicemente lasciarle andare.
Mi sento più libera. Più calma. Meno stressata.”
Y.L.




